Cambiando un pò le regole convenzionali che portano un pò tutti quanti ad esprimere le proprie opinioni sui libri più belli che ne dite di farci sapere se esiste proprio un libro che non consiglierete mai a nessuno?
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Chi ama i libri, solitamente, ne consiglia la lettura ai propri amici e conoscenti. Con il bookcrossing si consiglia un libro “liberandolo” in qualche angolo della città: alla stazione, in un bar o su una panchina affinché qualcun altro possa leggerlo... e chi lo trova, magari, farà lo stesso!
CHI SIAMO
Il gruppo informale “Zona a traffico illimitato”, costituito da giovani attivi nell’ambito delle politiche giovanili e della cooperazione internazionale, ha intrapreso un percorso finalizzato a promuovere la costituzione di una cittadinanza europea valorizzando la multiculturalità, il rispetto dei diritti umani, la tutela delle minoranze e la partecipazione attiva dei giovani alla vita della città in cui risiedono. Uno degli obiettivi che il gruppo si pone è di stimolare l’iniziativa degli stessi giovani cui le attività sono rivolte, affinchè diventino i protagonisti della vita della propria città e si sentano cittadini europei.
IL PROGETTO
Il Bookcrossing (dai termini book e crossing, "incrociare un libro") è un’iniziativa, largamente diffusa all’estero, che ha come obiettivo principale la condivisione dei libri basata su tre semplici principi: la passione per la lettura, la disponibilità alla condivisione della cultura, la libertà di iniziativa. Chiunque può partecipare, "liberando" un libro in un certo luogo (sul tram, su una panchina, in un’aula universitaria) così che venga così ritrovato e raccolto da un’altra persona. Da qui l'idea: perchè non dare via al fenomeno anche a Settimo Torinese? Così, sostenuto dal programma Gioventù in Azione e appoggiato dal Comune di Settimo Torinese, il gruppo di giovani "Zona a traffico illimitato" ha messo in cantiere il progetto "Libri in libertà".
IL PROMOTORE
Gioventù in Azione è un programma di educazione non formale che promuove progetti europei di mobilità giovanile internazionale di gruppo e individuale attraverso gli scambi e le attività di volontariato all'estero, l'apprendimento interculturale e le iniziative di giovani di età compresa tra i 13 e i 30 anni. I destinatari del programma sono i gruppi di giovani, le organizzazioni giovanili, gli animatori giovanili, le autorità locali, le organizzazioni operanti nel terzo settore, tutti coloro che lavorano con e per i giovani.
I NOSTRI AMICI
E’ attivo da gennaio 2008 a Settimo Torinese il progetto Last Minute Market Book. Obiettivo generale del progetto è quello di supportare, grazie ai volumi recuperati e messi a disposizione da alcune case editrici, la realizzazione di piccole biblioteche che saranno site in centri anziani e giovanili, ambulatori medici, scuole e in qualsiasi altro tipo di struttura li richieda, e saranno liberamente usufruibili dagli ospiti delle strutture. L'iniziativa è realizzata in collaborazione con la Biblioteca di Settimo Torinese, mentre ne è promotore l'Assessorato al Commercio.
Nato nel 2002 da un progetto dei "Ragazzi del 2006", il gruppo Settimovimentro Teatro si è soffermato, lungo il suo percorso, su argomenti di attualità, dalla Guerra in Iraq, al problematico tema del lavoro, raccontando poi storie e memorie della propria città, Settimo Torinese, per guardare infine alla drammaturgia shakesperiana della "Faida". Attualmente sta costruendo un percorso di intervento artistico inserito nel progetto "Libri in libertà".
Giovanissima casa editrice torinese (anche per la sua editrice, classe 1983), si propone di pubblicare giovani autori emergenti italiani pronti a stravolgere tutti gli schemi e a coinvolgere il lettore.
Zandegù si occupa di narrativa italiana surreale, storie buffe e divertenti che esagerino gli aspetti già di per sé assurdi della vita di tutti i giorni, con atmosfere cupe e intense che riprendono l'immaginario tipico delle fiabe.
Zandegù si occupa di narrativa italiana surreale, storie buffe e divertenti che esagerino gli aspetti già di per sé assurdi della vita di tutti i giorni, con atmosfere cupe e intense che riprendono l'immaginario tipico delle fiabe.
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5 commenti:
"Il piacere" di D'Annunzio!
"Le pietre della luna" di Buticchi... che delusione!
"Olvidado Rey Gudú" di Ana María Matute
Bryan di Boscoquieto nella Terra dei Mezzidemoni... sembra Nyarlathotep che ha vomitato una cena a base di anime tormentate, orrori cosmici e cozze veneziane xP
tutti quelli di coelho, banali, prevedibili, commercialiali
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