Aperitivo Informativo

Lunedì 31 Marzo alle ore 17 presso l'Informagiovani di Settimo Torinese in Via Italia 36 ci sarà un interessante Informa Aperitivo sul lavoro stagionale.
Grazie a testimonianze di chi ha già lavorato stagionalmente e grazie alle informazioni che verranno date da esperti del settore lavorativo, l'aperitivo potrà essere un bel momento informale per capire meglio come muoversi e a chi rivolgersi per chi è interessato a fare un'esperienza di questo genere.
L'apertivo è aperto a tutti ed è gratuito.

Settimana della Cultura: una festa per tutti!

Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali organizza anche quest’anno la Settimana della Cultura che si svolgerà sul territorio nazionale dal 25 al 31 marzo 2008. Oltre 1.800 appuntamenti in tutta Italia, di cui 150 solo in Piemonte. Le iniziative, ad ingresso gratuito consentiranno di visitare alcuni tra i monumenti più significativi della regione.

Tra gli appuntamenti principali l'apertura straordinaria di Villa della Regina, un ciclo di visite guidate a Palazzo Reale, i cantieri di restauro del Castello di Agliè, la visita ai dodici monumenti canavesani che hanno ispirato Alfredo d'Andrade nella progettazione del Borgo Medievale, al Castello del Valentino, la presentazione dei nuovi restauri conclusi a Palazzo Chiablese, pubblicazioni (Superga, Fruttuaria) e mostre (Biblioteca Nazionale, Biblioteca Reale, Archivio di Stato, Galleria Sabauda, Galleria d'Arte Moderna).

Giovedì 27 marzo è inoltre previsto l'ingresso ad un euro nelle sale cinematografiche che aderiscono alla Settimana della Cultura.

Per maggiori informazioni è possibile consultare il programma delle iniziative in Piemonte o chiamare il Numero Verde 800991199.

Consigliato a: chi vuole approfittare di questa settimana per visitare le bellezze italiane!

Addio a Mr. Arthur C. Clarke

Lo scrittore visionario, pioniere della fantascienza, Arthur C. Clarke, autore di "2001 Odissea nello spazio", è morto in Sri Lanka, sua terra d'adozione all'età di 90 anni.
Festeggiando in dicembre la sua "90sima orbita attorno al sole", il prolifico autore britannico si era augurato tre cose: che E.T si decida a chiamare, che l'uomo rinunci al petrolio e che lo Sri Lanka ritrovi la pace.
Clarke era nato in Inghilterra il 16 dicembre 1917 e aveva fatto il militare come radarista per la Raf durante la Seconda guerra mondiale.
E' stato uno dei primi a suggerire l'uso di satelliti in orbita attorno alla Terra per le comunicazione e tra le sue previsioni degli anni 40 c'era anche quella che l'uomo sarebbe andato sulla luna entro il 2000 -un'idea che gli esperti dell'epoca avevano liquidato come spazzatura-. Quando Neil Armstrong vi atterrò nel 1969, gli Stati Uniti dissero che Clarke "aveva fornito la spinta intellettuale necessaria per portarci sulla luna".
Con un'istruzione di tipo scientifico aveva la fama di basare le sue opere su elementi e teorie scientifiche invece che sulla semplice fantasia e di tenere l'umanità al centro delle sue visioni tecnologiche.
Nel 1964 iniziò a lavorare con il regista Stanley Kubrick alla sceneggiatura di uno dei film più famosi che ha attirato un pubblico ben più vasto degli appassionati di fantascienza "2001: Odissea nello spazio". Basato su un breve racconto scritto nel 1948, il film tratta poeticamente dell'evoluzione umana, della tecnologia e della coscienza di sé e viene considerato uno dei capolavori della cinematografia di tutti i tempi.
Clarke, uno dei più prolifici autori del suo genere, era l'ultimo sopravvissuto del gruppo di scrittori di fantascienza del dopoguerra conosciuti come "I tre grandi". Gli altri due erano il russo Isaac Asimov, morto nel 1992, e Robert A. Heinlein, nativo del Missouri e morto nel 1988.

...E il libro più brutto?

Cambiando un pò le regole convenzionali che portano un pò tutti quanti ad esprimere le proprie opinioni sui libri più belli che ne dite di farci sapere se esiste proprio un libro che non consiglierete mai a nessuno?

Un giorno in più

Sveglia, caffè, tram, ufficio, palestra, serate tra amici, letto...Giornate sempre uguali, scandite da appuntamenti che, alla fine, si assomigliano tutti, persi nel cielo grigio di una metropoli che non sa più sorridere. È la vita di Giacomo, uno che non si è mai fatto troppe domande, che è andato incontro agli avvenimenti rimanendo sempre in superficie. Un giorno, però, Giacomo incontra sul tram una sconosciuta, e se la ritrova davanti per mesi, fantasticando su di lei in quei viaggi sul tram, cercando il suo sguardo anche quando lei non sale alla solita fermata. E così, quelle tre fermate lungo il tragitto per andare in ufficio diventano un appuntamento importante della giornata. O meglio, diventano 'l'appuntamento'. Ma la sconosciuta ha un destino che la porterà lontano, in un'altra città. E Giacomo? Lui per la prima volta nella vita decide di non rimanere in superficie, di prendersi anche il rischio di diventare ridicolo, e parte all'inseguimento di un sogno. È l'inizio di un gioco, incredibile e coinvolgente, che improvvisamente sarà interrotto, e che porterà i due fino a un punto di non ritorno, per scoprire se vale la pena, nella vita, di giocare fino in fondo. L'amore, l'amicizia, il viaggio, i dubbi, le scelte e una dose di sana incoscienza rendono questo libro divertente, coinvolgente e piacevole da leggere. Non bello come il precedente "Un posto nel mondo" è un libro che consiglio di leggere.

Stiamo leggendo...

Qual'è il libro che vi sta passando per le mani in questo periodo sottraendovi alle braccia di Morfeo? Orsù, si attendono commenti!

Living Library alla Fiera internazionale del Libro

La Living Library nasce in Danimarca nel 2000 ad opera dell' Ong “Stop the Violence” allo scopo di avvicinare tra loro le persone attraverso l'uso della dialettica (e, dunque, della narrativa). Iniziativa innovativa e versatile, la Biblioteca Vivente regala ai suoi fruitori l’esperienza indimenticabile di vivere in prima persona il superamento del pregiudizio nei confronti dell’altro e del poco conosciuto. Obiettivo della Biblioteca è infatti mettere a disposizione degli interessati l'opportunità di conoscere realtà di vita diverse dalla propria, con le quali difficilmente riuscirebbero ad entrare in contatto nella quotidianità.

Già proposta con successo in precedenti eventi tra cui il Melting Box del 2007, viene quest'anno realizzata all'interno della Fiera Internazionale del Libro, che si terrà a Torino dall' 8 al 12 Maggio 2008, Anno Europeo del dialogo interculturale. A realizzarla, il Torino Youth Centre (TYC), network di associazioni studentesche e gruppi giovanili presenti da tempo sulla scena locale, nazionale e internazionale che si propone di promuovere e valorizzare forme di partecipazione e cittadinanza attiva delle giovani generazioni.

Quella “Vivente” è una vera e propria biblioteca con lettori, bibliotecari, un catalogo di titoli e, ovviamente, i libri; la sua eccezionalità sta nel fatto che i "libri" che la costituiscono sono persone in carne ed ossa che partendo da un aspetto della propria identità, si danno un titolo lasciandosi "leggere" dal pubblico della Fiera. Presso lo stand della Biblioteca Vivente i "lettori" avranno a disposizione un variegato catalogo di titoli: dalla ragazza lesbica al ragazzo rom, dalla persona con disabilità allo studente universitario, dalla femminista al giovane dirigente politico, dalla ragazza musulmana al precario. I passanti potranno prenotare a seconda dei loro interessi e delle loro curiosità. Durante le conversazioni, private e non più lunghe di 30 minuti, i "libri" non recitano ma raccontano loro stessi e le proprie esperienze rispondendo alle domande poste dai "lettori".

Consigliato a: chi ha voglia di sedersi a parlare con qualcuno diverso da se stesso.

Last Minute Market Book

E’ attivo da gennaio 2008 a Settimo Torinese il progetto Last Minute Market Book, iniziativa partner di Libri in Libertà.

Partendo da un’analisi dello “spreco” nei suoi aspetti economici, sociali e ambientali, un gruppo di lavoro sorto all’interno della Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna ha elaborato un progetto che prende il nome di Last Minute Market, i mercati dell’ultimo minuto. Il principio fondante del sistema “Last Minute” consiste nel tradurre lo spreco in risorsa.

Obiettivo generale del progetto Last Minute Market Book è quello di supportare, grazie ai volumi recuperati e messi a disposizione da alcune case editrici, la realizzazione di piccole biblioteche, in collaborazione della Biblioteca di Settimo Torinese e dell’assessorato al Commercio del Comune che promuove il progetto. Queste biblioteche potranno essere site in centri anziani e giovanili, ambulatori medici, scuole e in qualsiasi altro tipo di struttura li richieda, e saranno liberamente usufruibili dagli ospiti delle strutture.

Il fine dell'iniziativa, oltre al recupero di libri che altrimenti sarebbero distrutti, è quello di proporre un servizio rivolto a fasce della popolazione spesso svantaggiate (gli anziani dei centri sociali-ricreativi e i ragazzi con situazioni familiari difficili) per stimolare e favorire lo scambio di idee, il dialogo e l’arricchimento culturale. Il progetto ha inoltre il merito di stabilire un sistema di collaborazione fra istituzioni pubbliche (Biblioteca, Comune), soggetti privati (editori, librai), e protagonisti del terzo settore (associazioni no profit) in un’iniziativa di alto valore sociale che non solo interviene direttamente ad aiutare chi ne ha bisogno, ma ha anche una ricaduta positiva sull’intera cittadinanza, promuovendo il valore della lettura.

Consigliato a: chi vuole trasformare lo spreco in risorsa...

In piazza s'impara

Italiano, cinese, arabo e romeno. È il primo corso di lingue che si svolge all’aperto. Succede nel cuore storico di Torino: in piazza della Repubblica a Porta Palazzo. L’iniziativa si chiama "In Piazza s’impara" ed è realizzata da The Gate, il comitato promosso dal Comune di Torino che si occupa della riqualificazione del quartiere più multietnico della città.

L’intervento è teso a promuovere l’apprendimento della lingua italiana, ma anche l’avvicinamento ad altre lingue parlate dalle numerose comunità immigrate presenti sul territorio, attraverso la sperimentazione di modalità originali ed innovative sia organizzative che didattiche. Con questo progetto si è voluto valorizzare un contesto relazionale naturale e spontaneo - la piazza la domenica mattina - andando ad aggiungere opportunità di apprendimento organizzate ma poco formali, rivolte ai cittadini nativi e migranti, favorendo un’occasione in più di scambio e conoscenza. Ad occuparsi dell’insegnamento sono 25 insegnanti volontari, reclutati nelle università della città e attraverso un invito pubblico diffuso presso luoghi culturali e di aggregazione, che sono stati formati e supervisionati dalle insegnanti del Ctp Parini.

Tutte le domeniche dalle ore 10,30 alle 12,00 fino al 6 aprile 2008 in Piazza della Repubblica a Torino.

Consigliato a: chi vuole imparare i primi rudimenti di italiano, cinese, arabo o rumeno in un clima decisamente non convenzionale!

Digi.To promuove Libri in Libertà

Come preannunciato, Digi.To, la comunità dell'Informagiovani di Torino, dedica un articolo al progetto di bookcrossing Libri in Libertà. Questo il link!

BarLinguistico

La "diversità" linguistica spesso è vissuta come un ostacolo: il progetto BarLinguistico si pone l'obiettivo di mettere in contatto persone di lingua diversa in un luogo informale in cui sia possibile conversare nella propria lingua madre, dando la possibilità a chi voglia praticare una seconda lingua di poterlo fare in un contesto diverso dal solito, non didattico, capace di offrire occasioni di conoscenza e di approfondimento dei molteplici aspetti culturali delle varie lingue e nazioni, con proiezione di film, video d'artista e con la presenza di creativi e professionisti che vivono e operano in Piemonte e nel mondo, che durante i barlinguistici offriranno ulteriori occasioni di discussione, conoscenza, comunità.

Il BarLinguistico è dialogo interculturale e coesione sociale perchè far incontrare, in contesti percepiti come ludici, giovani di tutte le provenienze, ascoltando musica di tutto il mondo, leggendo testi letterari, o guardando reportages di foto, significa condividere linguaggi culturali e abbattere facili stereotipi.

Dopo il primo appuntamento made in Uk, il secondo aperitivo del BarLinguistico sarà martedì 4 marzo ore 18.00 presso il Pastis in Piazza Emanuele Filiberto 9 a Torino, dedicato alla lingua e alla cultura francese. Tappa successiva giovedi 13 marzo 2008 presso l'ex-cinema King Kong in ispanico, via Po 21, Torino.

Consigliato a: chi vuole praticare lingue straniere, creare comunità, è curioso di altre culture, stili di vita, forme d'arte.

Conosci altri appuntamenti interessanti? Segnalaceli!

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